Trarre il massimo profitto dagli investimenti significa anche vendere le azioni di Poste, visto che il debutto del titolo in Borsa é stato un po' deludente: - 0,89% il prezzo delle azioni di Poste é sceso a 6,69 euro per azione, meno dei 6,75 dell'apertura, prezzo stabilito dall'IPO?
La più grande IPO dell'anno in Europa è stata un successo, Poste Italiane S.p.A., è oggi una società che si occupa di molte cose, e solo in parte di portare lettere, anzi, il servizio postale è solo il 17% del business di questa grande realtà italiana, che ormai é più diretta verso la gestione del risparmio e i pagamenti online con le carte di credito; fondata nel 1862, ha oltre 13 mila uffici postali e 132 filiali in tutta Italia, dove lavorano oltre 143 mila dipendenti, con fatturati da quasi 30 miliardi di euro ed utili superiori al miliardo di euro.
Con questi numeri, si capisce che questa é una azienda molto, molto importante per l'Italia, tanto più che ancora è di proprietà dello Stato o meglio del Ministero dell'economia e delle finanze , quindi ci sono delle sicurezze intrinseche ( in pratica un valore aggiunto) in queste azioni, che altri titoli non hanno e non potranno mai avere.
Quant'é il target price delle azioni di Poste?
Oggi il Titolo di Poste Italiane ha perso, ma bisogna dire che tutto il mercato azionario di Milano é stato con il segno negativo, per questioni esterne a PT, quindi questo ha decisamente influito.
Il problema é che ancora non è stato un vero e proprio target price, ma molti piccoli investitori ( trader) si potrebbero accontentare anche di un + 5 % e andarsene via.
Poste ovviamente conta sugli investitori che terranno le azioni per almeno 2 o 3 anni e secondo quanto ha detto l'AD, questa possibilità di fare buoni affari a lungo termine ci sarà.
Bisognerà solo aspettare, per vedere.
La più grande IPO dell'anno in Europa è stata un successo, Poste Italiane S.p.A., è oggi una società che si occupa di molte cose, e solo in parte di portare lettere, anzi, il servizio postale è solo il 17% del business di questa grande realtà italiana, che ormai é più diretta verso la gestione del risparmio e i pagamenti online con le carte di credito; fondata nel 1862, ha oltre 13 mila uffici postali e 132 filiali in tutta Italia, dove lavorano oltre 143 mila dipendenti, con fatturati da quasi 30 miliardi di euro ed utili superiori al miliardo di euro.
Con questi numeri, si capisce che questa é una azienda molto, molto importante per l'Italia, tanto più che ancora è di proprietà dello Stato o meglio del Ministero dell'economia e delle finanze , quindi ci sono delle sicurezze intrinseche ( in pratica un valore aggiunto) in queste azioni, che altri titoli non hanno e non potranno mai avere.
Quant'é il target price delle azioni di Poste?
Conviene investire in Poste? | Azioni Ferrari conviene comprare? |
IPO Poste informazioni | Azioni Ferrari o Azioni Poste Italiane? |
Vendere le azioni di Poste: quando?
- Ci sono due scuole di pensiero a riguardo, una che dice che conviene vendere le azioni di Poste subito, appena il prezzo si alzerà, in modo da poter far subito un guadagno certo ed immediato.
- L'altra scuola invece, è quella che dice che le azioni di Poste conviene tenerle almeno per qualche tempo, prima perchè c'é un buon dividendo da prendere, poi perché c'é 1a azione in regalo ogni 10 possedute ( il doppio per le azioni che hanno comprato i di pendenti di Poste). Come dicono quelli di Investire soldi.
Consigli Investimenti | Perché investire in ETF |
Azioni Volkswagen: conviene investire? | Le migliori piattaforme di Forex |
Per vendere queste azioni secondo Noi non c'è una regola fissa, ma è una questione di convenienza e di tipo di risparmiatori.
Per quel poco che siamo riusciti a capire, chi ha comprato azioni di Poste, sono persone che già erano clienti di Poste italiane, magari avevano libretti al portatore o Buoni Fruttiferi Postali, ed hanno voluto 'provare' fare il 'grande salto' e provare a giocare nel mercato azionario con un titolo che sulla carta é sicuro, che significa che se avrà oscillazioni di prezzo non le avrà molto alte.Oggi il Titolo di Poste Italiane ha perso, ma bisogna dire che tutto il mercato azionario di Milano é stato con il segno negativo, per questioni esterne a PT, quindi questo ha decisamente influito.
Il problema é che ancora non è stato un vero e proprio target price, ma molti piccoli investitori ( trader) si potrebbero accontentare anche di un + 5 % e andarsene via.
Poste ovviamente conta sugli investitori che terranno le azioni per almeno 2 o 3 anni e secondo quanto ha detto l'AD, questa possibilità di fare buoni affari a lungo termine ci sarà.
Bisognerà solo aspettare, per vedere.
Commenti