In Italia, una banca non viene definita propriamente in " default ", ma si parla piuttosto di "crisi bancaria" o "insolvenza". Questo si verifica quando una banca non è più in grado di far fronte ai propri obblighi finanziari, come il rimborso dei depositi ai propri clienti o il pagamento dei debiti verso altre istituzioni finanziarie. Per questo articolo ci siamo avvalsi della consulenza del sito " Migliori banche in Italia " che si occupa proprio di tutto quello che riguarda le banche che operano in Italia, dei loro prodotti finanziari e di tutto quello che riguarda gli istituti di credito italiani. Le cause di una crisi bancaria possono essere molteplici, tra cui: Perdite sui prestiti: Se molti debitori della banca non riescono a restituire i prestiti ricevuti, la banca può subire perdite significative che erodono il suo capitale. Scarsa liquidità: Se la banca non dispone di sufficiente liquidità (denaro contante o attività facilmente con
I crowdfunders generalmente rientrano in diverse categorie: equità, donazione, ricompensa e debito. L'ultimo è anche noto come microfinanziamento - e comunemente indicato in Europa come "prestito peer-to-peer". Ecco i primi 10 istituti di credito peer-to-peer emergenti e che fanno ondate finanziarie in Europa: 1. Zopa - Questo mutuante P2P con sede a Londra offre prestiti fino a £ 15.000, con singoli mutuatari che trattano direttamente con istituti di credito. Zopa classifica i mutuatari in base al loro grado di credito, in modo che i prestatori possano offrire termini e importi in base alla categoria del mutuatario. 2. Tassi di puntata - Anche Ratesetter, con sede a Londra, è stato il primo a introdurre il concetto di "fondo di garanzia" nel prestito P2P. I mutuatari pagano una commissione di "tasso di credito" che viene utilizzata per diversificare il rischio rimborsando i finanziatori in caso di ritardato pagamento o inadempienza